Quando si parla di formaggi erborinanti si intende una tipologia di formaggio che, attraverso una particolare tecnica di lavorazione, viene prodotto con delle specifiche muffe buone all’interno della pasta. Ma cos’è il Formaggio Blu? E come viene realizzato? Scopriamolo insieme in questo articolo.
Cos’è il Formaggio Blu
Si parla di Formaggio Blu quando questo alimento, all’interno della sua pasta bianca, presenta delle caratteristiche striature blu e verdi che vanno a contrastarne il tipico colore biancastro. Il suo nome è dato sia dalla colorazione interna che tende appunto verso il Blu, sia dal francese dove questa tipologia di formaggio è conosciuta come fromage bleu.
Generalmente i formaggi erborinanti hanno un sapore leggermente piccante e così particolare che, difficilmente, può piacere a tutti, tra l’altro anche il suo profumo (aroma compreso) può risultare un po’ forte. Queste caratteristiche, comunque, rendono questo formaggio particolarmente apprezzato dalla maggior parte delle persone.
Come Viene Realizzato
La caratteristica principale del Formaggio Blu, o se si preferisce erborinante, sono le muffe buone (nello specifico si tratta di miceli colorati che appartengono alla famiglia dei Pennicillium), che si vanno a formare all’interno della pasta durante il periodo di maturazione.
Il processo con consente di avere l’erborinatura si svolge attraverso l’induzione di una particolare e specifica tecnica di produzione, la quale prevede:
- L’utilizzo di spessi aghi di ferro che servono per bucare la forma di formaggio durante la sua stagionatura
- L’aggiunta del Latte della prima cagliata in un tempo successivo, in modo tale che specifici agenti possano creare la giusta modalità con cui si induce la formazione delle muffe buone
Invece, il suo particolare sapore leggermente aspro e piccante è il risultato sia dei batteri che si sviluppano all’interno sia della particolare lavorazione, mentre il profumo forte invece è dato dalla formazione del Brevibacterium lines.
I Migliori Formaggi Erborinanti Italiani
Anche nel nostro Paese vengono prodotti alcuni formaggi erborinanti e i tre migliori, senza ombra di dubbio alcuno, sono:
Il Blue D’Aoste
Un formaggio di pasta cruda prodotto appunto in Valle d’Aosta, che si ottiene dalla derivazione del latte vaccino intero pastorizzato, appartenente solo a bovini di razza valdostana rossa o pezzata di nero.
Tra l’altro si tratta di un formaggio anche relativamente giovane, infatti è nato solo nel 2005 ma ha già ottenuto un notevole successo, tanto è vero che alle Olimpiadi dei formaggi si è classificato quarto.
Il Castelmagno
Un formaggio talmente famoso di pasta semidura che si è meritato la prestigiosa sigla DOP, prodotto nei comuni di Montegrosso e Pradles in specifiche forme cilindriche di un diametro compreso tra i 15 e i 25 cm.
Questo formaggio, tra l’altro buonissimo, possiede una crosta molto sottile di un colore giallo/bruno, mentre la pasta bianca all’interno non solo tende molto sul giallo/oro ma presenta anche delle striature verdastre.
Il Gorgonzola
Il formaggio italiano per eccellenza che, proprio come il Castelmagno, è stato insignito della prestigiosa sigla DOP, prodotto in Lombardia nel Comune omonimo (e in altri limitrofi in provincia di Milano) viene realizzato utilizzando solo ed esclusivamente il latte di vacca.