Andrea Scopsi, Intervista al Dj della Discoteca Duplè Paura

Lo staff di Esauriente ha raggiunto uno dei dj presenti all’interno della famosa discoteca Duplè Paura, situata in località Serricciolo, una frazione di Aulla in provincia di Massa-Carrara, il quale ci ha rilasciato una piacevolissima intervista.

Il locale ha fatto letteralmente la storia del famoso Duplè a partire dagli anni 1965, esploso alla fama nazionale nel 1991 grazie agli eventi ‘After Hours’.

Andrea Scopsi è nato il 17 dicembre, classe 1992 a Massa-Carrara, la passione per la musica esplode frequentando le discoteche, restando ore ed ore ad ammirare il dj, influenzato anche dal padre e dallo zio, decidendo cosi di avventurarsi nel mondo del djing. A 16 anni, con la sua compagnia di amici, inizia ad organizzare serate in vari locali estivi della Versilia, riscuotendo sempre più successo e permettendogli di farsi conoscere dagli organizzatori di alcuni club.

L’anno successivo si ritrova difatti a suonare in numerose discoteche della zona, conoscendo per caso Ale Staffsound, avvicinandosi a Pitta, Roland Brant, i vocalist Roberto Francesconi e Mad Bob. Tra i maggiori eventi in cui partecipa in quel periodo, ci sono le serate Insomnia, ma soprattutto il Memory e il Plasmaphobia a Reggio Emilia, in cui suona per due anni consecutivi, accompagnato dalla voce di Roberto Francesconi.

Al Duplè Andrea Scopsi arriva nel 2014, mentre ad oggi è stato ospite in alcuni del locali più importanti del nord Italia, come Bolgia, Mind (ex Jaiss), Italghisa, Exodus, Mep, Beach, King, Mda, Nido, Ostras, Blu Bay, ecc. Dopo una piccola parentesi estiva a Ibiza, nel 2015 rientra in Italia per continuare il suo percorso con il Duplè, mentre nel 2016, esce la sua prima produzione, sull’etichetta vulcanica del dj e amico Bruno power.

Come nasce la passione per la musica tecno e come si è formato il tuo percorso da dj?

La passione per la musica dance inizia verso i 13/14 anni grazie a un cugino più grande che ascoltava discoradio e m2o proprio grazie a quest’ultima che fece uscire in quel periodo il primo cd della compilation m2o dual shock con all’interno un brano del mio dj preferito dell’epoca Gabry Ponte, il brano in questione era U.N.D.E.R.G.R.O.U.N.D un intero disco con il solo spelling di questa parola, assolutamente incredibile, ero cosi colpito da ciò che iniziai ad approfondire le mie conoscenze sia sul djing che su come venivano prodotte le canzoni dance.

A quei tempi frequentavo spesso La Canniccia e al contrario degli altri che stavano in pista a ballare io passavo tutta la sera attaccato a un lato della console affascinato ma al tempo stesso cercando di imparare qualcosa.


A dicembre arrivò il mio compleanno e riuscii a farmi regalare il mio primo cdj e un mixer ne sarebbero serviti due di cdj per mixare ma uno lo sostituii con un compact disc per mancanza di budget, da li a poco dopo iniziai con i miei amici ad organizzare feste fino a quando due anni dopo organizzammo un capodanno a marina di massa, riuscendo a far partecipare più di 1000 persone pochi giorni dopo venni contattato dal direttore artistico della Canniccia per lavorare con loro ed è lì che inizio la mia carriera da Dj, per qualche anno suonai anche nei vari locali della zona come il Jux tap a sarzana, l’Acqua ed il Merida a Marina di Massa.

Come sei arrivato alla collaborazione con uno dei locali più famosi d’Italia rapportato alla musica tecno progressive “Duplè Paura” in località Serricciolo nel comune di Aulla della provincia di Massa e Carrara?

Quando la Canniccia chiuse, al Merida mi affidarono la gestione di due serate a settimana dove poter fare ciò che volevamo, ormai io e i miei amici eravamo diventati un vero e proprio staff, il mio gusto musicale con il tempo era cambiato ascoltavo progressive trance, insomma ciò che facciamo ancora oggi al Duplè, difatti decidemmo per fare qualcosa di diverso da ciò che veniva proposto in tutto il litorale iniziammo cosi a fare serate progressive/trance e hardstyle.

Il successo fu assicurato per un intera estate tanto che a settembre iniziai a lavorare con il Duplè suonando prima con Roland brant poi con Marco May e Matteo Pittaluga. Dopo qualche serata insieme mi propose di suonare al Duplè era il 2012 per me fu incredibile fu come per un calciatore avere l’occasione di giocare in serie A.

Il 31 ottobre, in occasione della ricorrenza di Halloween, il Duplè Paura riaprirà le sue porte per una serata progressive all’insegna dei vecchi tempi. Che cosa prevede il tema della serata?

Il tema della serata prevederà lo stesso stile di sempre festeggiando tutti insieme la ricorrenza di Halloween dove ci si potrà presentare mascherati a tema.

Chi è Andrea Scopsi al di fuori della professione da dj?

Un ragazzo semplice ma fissato sempre con la musica da poco ho anche avuto una figlia, Aurora, con la mia compagna Francesca. Durante il giorno quando esco da lavoro dedico il mio tempo alla musica, difatti passo molte ore nel mio studio.

All’interno del canale di YouTube alcuni dei video postati in collaborazione con Francesconi hanno raggiunto le 10 mila visualizzazioni. La musica tecno-progressive quale pubblico attrae odiernamente?

La musica progressive attrae sia i fedelissimi del passato che le nuove generazioni che non trovano nei nuovi generi le emozioni che regala la progressive, inoltre il nostro genere ha un groove diverso da ciò che esce negli ultimi anni… in Italia siamo gli unici a offrire questo prodotto proprio come era proposto negli anni 90.

E’ una sorta di viaggio nel passato anche per chi quel passato non lo ha mai vissuto andare al Duplè non è come andare a una serata qualunque, è un avventura ed ognuno la vive a modo proprio perchè sin dall’entrata si percepisce di non essere nella solita discoteca di tutti i sabati.

Hai postato anche produzioni tue?

Negli ultimi anni ho prodotto varie canzoni le ultime uscite quest’estate su XXTRAXX records genere trance cosi che sia possibile suonarle al Duplè per cercare di offrire al pubblico anche qualcosa di nuovo oltre ai classici dischi storia.

Quanto risulta difficile emergere all’interno della professione di dj nel periodo attuale?

Sicuramente le discoteche oggi sono meno di quando iniziai io e molto ma molto meno rispetto agli anni 90 quindi le possibilità di farsi notare sono inferiori, a favore oggi c’è però la tecnologia che semplifica molto l’arte del djjing e consente a tanti di potersi buttare nel mondo della musica.

Inoltre i costi non sono più così proibitivi per un ragazzo come 10 anni fa quindi a chi ha passione consiglio di provarci e di non demoralizzarsi che la musica in una maniera o in un’altra ripaga sempre, se non succede ci si è comunque sempre divertiti.

Quali sono i tuoi progetti per il futuro?

In futuro vorrei aprire uno studio qui a massa in modo da poter permettere a chi non ha conoscenze o spazi adeguati di poter comunque dedicarsi alla produzione musicale.

Continuo a studiare musica perché non si finisce mai di imparare e sarei felice un giorno di condividere le mie conoscenze e le mie esperienze. Inoltre sto per lanciare il mio nuovo progetto TUX_MUSIC con cui mi dedicherò al genere psy-trance.

Lo staff di Esauriente coglie l’occasione per ringraziare il dj Andrea Scopsi ed invita i suoi lettori a seguire il Dj sulla sua Pagina Facebook o sulla Pagina Facebook della Discoteca Duplè Paura.

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